Posa su terreno

Il materiale che occorre per installare il prato sintetico
consiste in:
– progetto di posa con senso di srotolamento
– rotoli di prato sintetico
– nastro di banda monoadesiva e biadesiva
– martello, viti o chiodi e scopettone
– compattatore vibrante e motosega
– stanghetti di legno da 5 x 2 cm
– taglierino
– spazzolatrice

Prima di tutto togliere il prato esistente insieme alla terra sottostante per una profondità di circa 10 cm.

Si consiglia inoltre di trattare la zona con un prodotto diserbante per evitare la futura crescita di erbacce indesiderate nella zona dove si dovrà posare il prato sintetico.

Con l’ausilio di una sega a motore, tagliare a misura gli stanghetti di legno per creare il perimetro dell’area da realizzare.

Inoltre ricavare dagli stanghetti, sempre con l’aiuto di una sega a motore, anche dei picchetti a punta che abbiano una lunghezza di circa 20 cm.

Disporre gli stanghetti lungo il perimetro dell’area di posa, avendo cura di posizionarli ad una quota inferiore di 2 cm da quella della pavimentazione esistente.

Questi stanghetti perimetrali vi serviranno come quota di riferimento per la livellatura dello stabilizzato di base per il prato sintetico.

Piantare con l’ausilio di un martello i picchetti prevedentemente tagliati, ad una distanza di circa 50 cm l’uno dall’altro.

Fissare i picchetti agli stanghetti con dei chiodi di lunghezza idonea, oppure usare delle viti da legno ed un avvitatore elettrico.

Nel caso di angoli oppure di prolunghe, assicurarsi che nelle giunzioni non ci siano spazi vuoti e siano livellate tra di loro.

Nel caso capitasse di non riuscire a piantare dei picchetti, a causa di ostacoli nel sottosuolo, si possono fissarle direttamente al cordolo della pavimentazione usando dei tasselli per viti a pressione.

Controllare con l’ausilio di una livella che tutti i lati della zona di lavoro siano alla stessa quota.

Nel caso che all’interno dell’area di lavoro si trovino degli ostacoli, (es. pozzetti), si consiglia di procedere alla creazione del perimetro dell’ostacolo con gli stanghetti di legno, facendo attenzione che abbia la stessa quota del perimetro dell’area di riferimento.

Una volta ultimato il perimetro, si procederà al riempimento dell’area con dello stabilizzato e la successiva stesura uniforme, facendo attenzione a riempire tutti gli spazi anche sotto al perimetro in legno.

Se il pozzetto è più basso della quota dell’area di posa, aver cura di portarlo alla stessa quota del pavimento esterno, (come detto all’inizio -2 cm).

Con l’aiuto di una staggia livellare lo stabilizzato precedentemente steso.

Dopo aver livellato lo stabilizzato compattarlo con un compattatore vibrante a motore, stando attenti a non andare sopra al perimetro di stanghetti in legno.

Sopra allo stabilizzato compattato stendere uno strato sottile e uniforme di sabbia silicea Ø 0,6-1,2 mm.

Usare il compattatore vibrante per compattare lo stabilizzato e la sabbia insieme.

Livellare la sabbia con la quota della cornice perimetrale di legno.

Pulire tutta la zona perimetrale dai residui di sabbia.

Stendere il tessuto non tessuto per evitare il futuro insorgere di erbacce.

Fissare perimetralmente il tessuto non tessuto agli stanghetti di legno con l’ausilio di una pistola graffettatrice ad aria compressa.

Stare attenti che il tessuto non tessuto non abbia increspature superficiali, in quanto potrebbero ripercuotersi sulla posa del prato.

Rifilare il tessuto non tessuto lungo i bordi dell’area di posa con l’aiuto di un taglierino professionale.

Nel caso di ostacoli all’interno dell’area, come i pozzetti di derivazione, togliere il materiale in eccesso e fissare i perimetri con la graffettatrice.

Prima di tagliare e posare il prato, verificare che le misure sul posto corrispondano a quelle del disegno del progetto di posa.

Assicurarsi di srotolare tutto il rotolo di prato prima di iniziare a tagliare le strisce, controllare che la superficie sia omogenea e non presenti possibili difetti, in tal caso consultare l’ufficio tecnico Bonfante che valuterà la problematica.

Srotolare il prato e tagliare i pezzi aggiungendo 5 cm all’inizio e alla fine della striscia per sicurezza.

Dopo aver steso la striscia di prato, verificare che la zona non abbia il perimetro fuori squadro.

Nell’eventualità di fuori squadro, posizionare la striscia di prato facendola sbordare dai perimetri, ma mantenendola ortogonale al senso di posa.

Tagliare la parte di prato che ricopre il pozzetto con precisione, ed incollarla con del nastro biadesivo al coperchio del pozzetto.

Durante la fase di rifilo bisogna prestare attenzione a non tirare la striscia di prato, per evitare che possa spostarsi, subire tensioni o rigonfiamenti.

La striscia di prato posata deve aderire perfettamente alla pavimentazione, bisogna evitare di tirarla per arrivare a coprire la zona, le tensioni possono provocare una visione non omogenea della superficie a lavoro finito.
Se il pezzo che avete tagliato non arriva a coprire la zona interessata potete decidere di metterlo da parte e tagliarne un altro, oppure creare un’aggiunta.

Fissare perimetralmente il prato sintetico agli stanghetti di legno con l’ausilio di una pistola graffettatrice ad aria compressa.

Stare attenti che il prato non abbia increspature o tensioni superficiali.

Attenzione, se il bordo del prato non è perfettamente lineare, si consiglia di rifilare i due lati in modo tale che si combacino esattamente.

Per unire due strisce di prato tra di loro si dovrà utilizzare il nastro monoadesivo.

Alzare i due lembi di prato da unire, srotolare il nastro monoadesivo tagliato a misura, stando attenti a posizionarlo al centro, e fissare il prato avendo cura di far combaciare perfettamente i due lati.

Controllare l’unione dei due lembi di prato, facendo pressione con le mani per farla aderire bene al nastro monoadesivo; fare attenzione che l’unione sia completamente invisibile e risulti senza tensioni o rigonfiamenti.

A lavoro terminato pulire l’area dagli scarti di lavorazione, che dovrete smaltire negli appositi cassonetti di riciclaggio in base alla normativa vigente.

Raccomandare al cliente di non usare sostanze aggressive per la pulitura del prato.

Per una manutenzione straordinaria, si consiglia di usare prodotti adatti alla pulizia del prato sintetico, che non danneggino i materiali di cui sono fatti il filo ed il supporto.

 

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